Descrizione
Il popolo di Roma è sempre stato un attento ed acuto osservatore delle bellezze artistiche che l’hanno circondato nel corso dei secoli, suscitando bonari e coloriti commenti o l’invenzione di storie tra il veritiero ed il fantastico. Non potevano, dunque, mancare apprezzamenti e “fantasie” anche nei confronti delle tante fontane che abbelliscono strade e piazze romane; basti pensare a nomignoli quali la barcaccia, er fontanone, er babbuino, il facchino, la palla de’ cannone, er moro, la terrina.
Molte delle fontane di Roma, infatti, non sono solo belle, ma sono in grado di evocare storie di Imperatori, di Papi, di nobili mecenati, di tradizioni e di accadimenti vecchi di secoli, ma anche più recenti molto peculiari, a volte poco conosciuti ma certamente interessanti e “strani”.
Con questo libro ho voluto raccontare la storia di alcune di queste “strane” fontane, alcune ben conosciute, altre forse mai vedute, arricchendola di immagini d’insieme o di particolari. Sono sicuro così che riuscirete comunque ad ammirarle e ne rimarrete affascinati, nonostante che l’acqua in alcune di esse non zampilli più, il calcare le incrosti, lo smog ed il pulviscolo atmosferico le anneriscano, foglie, cartacce e plastica finiscano nelle vasche, ai bordi o sui marciapiedi circostanti, le mani vandaliche ne abbiano fatto a volte ignobile “scempio”.
Un volume a colori di grande formato, con copertina cartonata.
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